Al nido arrivano le sezioni lattanti

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12 Apr Al nido arrivano le sezioni lattanti

La scuola materna “G. Zanella” completa la propria offerta formativa ed educativa inaugurando, dal prossimo anno scolastico, due sezioni lattanti, riservate cioè alle bambine e ai bambini tra i 3 e i 12 mesi.

“È il proseguimento della nostra mission- spiega la referente dell’asilo nido, Pamela Sinico – e cioè l’impegno a promuovere il benessere psicofisico del bambino attraverso l’accoglimento nella sua globalità. A ciò si aggiunge il supporto alle famiglie, visto che si assiste ad un ritorno sempre più anticipato della donna sul posto di lavoro”.

La risposta è stata molto positiva, visto che le due sezioni, composte da 6 bambini ciascuna, sono già pressoché completate. Una sezione sarà part-time (dalle 7.30 alle 13), l’altra a tempo pieno (dalle 7.30 alle 16).

“Gli esperti – continua Pamela Sinico – ci dicono che i primi mille giorni di vita di un essere umano sono importantissimi per uno sviluppo sano e armonioso. Qui al nido cerchiamo di creare per i bambini e le famiglie una base sicura, basandoci sulle teorie educative dello psicoanalista Erik Erikson e sui nuovissimi orientamenti nazionali per i servizi per l’infanzia. Il nostro non è un servizio assistenziale, ma un luogo in cui sviluppare un vero progetto di vita per i piccoli che ci vengono affidati”.

“Il potenziamento della nostra scuola attraverso un servizio che sia completo dagli zero ai sei anni – spiega la referente per la scuola dell’Ipab Sant’Antonio, Laura Rossetto – è stato fortemente voluto dal Consiglio di Amministrazione, che ha previsto investimenti cospicui in ristrutturazione degli spazi e materiali, e ben accolto dalle nostre educatrici e dall’Amministrazione comunale. In questo modo offriamo un ulteriore servizio alle famiglie di Chiampo e dintorni, che da sempre ci scelgono e ci danno la loro fiducia, spingendosi a fare sempre meglio”.

Il personale, gli spazi e i materiali

Possiamo dire che le sezioni lattanti siano un nido dentro al nido. I bambini saranno seguiti da educatrici di riferimento speciali, con un rapporto di uno a sei. In tal modo si viene a creare uno spazio intimo e protetto, in un luogo adatto alla loro tenerissima età: riscaldamento a pavimento, materiali adeguati alle diverse tappe dello sviluppo, un giardino esterno appositamente strutturato e massima attenzione alle norme sulla sicurezza.

L’alimentazione

Il programma di svezzamento è personalizzato e segue con rigore le tappe di sviluppo legate all’alimentazione. A tal proposito, vale la pena ricordare che il nido della scuola “G. Zanella” promuove l’allattamento al seno: per favorire questa pratica, viene osservato scrupolosamente il manuale veneto della ristorazione – sezione conservazione del latte – che prevede precise indicazioni sul metodo di conservazione e somministrazione del latte materno che viene consegnato dai genitori al momento dell’ingresso al nido dei bambini.

Le attività

Per garantire non solo la cura dei bisogni primari, ma anche le buone pratiche per lo sviluppo psicofisico del bambino e al suo benessere emotivo e l’affiancamento alla famiglia nel percorso di crescita, vengono proposte esperienze sensoriali di apprendimento, soprattutto legate ai cinque sensi.