17 apr Fine delle registrazioni all’ingresso, dal 22 aprile i famigliari degli ospiti potranno accedere direttamente alla struttura
L’Ipab “S. Antonio” Chiampo e Alta Valle fa un altro passo avanti verso il ritorno a quelle che erano le normali prassi prima dell’avvento della pandemia da Covid-19. Da lunedì 22 aprile chi intende fare visita agli ospiti del Centro Servizi Assistenziali non dovrà più registrare la propria presenza all’entrata, potendo quindi accedere direttamente alla struttura. In questo modo, i volontari che fino ad oggi sono stati impegnati nel servizio di registrazione potranno tornare a dedicarsi “a tempo pieno” alle attività, in primis ricreative, a stretto contatto con gli ospiti.
“Il servizio di registrazione è stato per noi molto prezioso, soprattutto nelle fasi acute della pandemia, perché ci permetteva di tracciare eventuali contagi – spiega il presidente dell’Ipab, Alessandro Tonin –, ma ora che la situazione si è ormai normalizzata è giunto il momento di far cadere anche quest’ultima accortezza. È giusto che i volontari impieghino tutte le loro ore di servizio per fare compagnia agli ospiti. Un’attività che porta a quest’ultimi un grande beneficio in termini dell’umore e del generale stato di salute”.
Rimangono valide alcune regole da rispettare: all’interno del reparto e nelle camere può accedere un solo familiare; è obbligatorio indossare la mascherina chirurgica negli spazi interni della struttura; le visite possono essere svolte dal lunedì al sabato dalle 9.45 alle 11.15 e dalle 15.30 alle 17.00 e alla domenica solo dalle 9.45 alle 11.15, accedendo attraverso il cancelletto verde presso la pista ciclabile.