Giornalino Le Voci: Maggio 2016

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24 mag Giornalino Le Voci: Maggio 2016

Vorrei aprire questo nuovo giornalino parlando un po’ della nostra scuola visto che si sta per concludere l’anno scolastico che ha visto un ottimo andamento delle iscrizioni in particolare all’Asilo Nido. L’adesione all’offerta formativa della nostra scuola è un’ulteriore conferma dell’attenzione che la popolazione del territorio riserva alla nostra istituzione che si caratterizza per l’originalità dei programmi e per l’attenzione verso il mondo dei bambini.

Terminata la scuola sarà attivo anche quest’anno il Centro Estivo, per tutto il mese di luglio; una risposta ai tanti genitori che, impegnati con il lavoro, vogliono lasciare i loro bimbi in un ambiente conosciuto, sereno e in grado di garantire esperienze positive e proficue. Centro estivo che quest’anno risulta ampliato negli orari oltre che con la possibilità di usufruire della mensa. Rimando chi interessato al nostro sito internet www.ipabchiampo.it/scuola/.

Sul fronte del Centro Servizi vorrei segnalare come stiano continuando su tutta la struttura una serie di manutenzioni, alle quali teniamo particolarmente. Sta terminando in questi giorni la tinteggiatura completa di tutte le stanze del secondo piano; entro l’estate contiamo di poter terminare la ritinteggiatura completa di tutte le stanze della struttura. Con la speranza di migliorare la qualità della vita dei nostri ospiti siamo alla ricerca costante di attività e terapie che possano essere d’aiuto; per questo nei prossimi giorni saranno attivati dei gruppi di lavoro “Pet Therapy”. Ovvero della attività condotte da esperti con l’ausilio di animali, in particolare dei cani.

L’esperienza sul campo e svariati studi dimostrano come le attività assistite da animali possono essere molto importanti per un miglior adattamento all’ambiente di vita oltre che fornire stimolazioni cognitive ed emotive significative.

La persona anziana spesso presenta un deficit nelle relazioni interpersonali e una concentrazione su di sé e sulla propria condizione con tratti depressivi e ansiosi prevalenti.

Ecco, le attività che saranno messe in atto con gli animali possono sollecitare aree emotive connesse alla relazionalità, specialmente attinenti alla dimensione affettiva: la persona rafforza le aree della cura, mette in atto processi di autoefficacia, viene aiutato nel processo di decentramento interessandosi dell’altro, dialogando e diminuendo l’ansia. In alcuni casi si potrà utilizzare il lavoro sulla stimolazione della motricità, o sulla stimolazione di tutte quelle attività che stimolano le facoltà cognitive.

È questo un progetto nuovo per la nostra struttura sul quale puntiamo particolarmente con la speranza che possa dare buoni risultati ai nostri ospiti. Auguro a tutti di trascorrere una serena estate.

Giornalino Le Voci maggio 2016